GIOCO E AVVENTURA

GIOCO ed AVVENTURA: esperienze reali per l’autonomia e la personalità del bambino.

Da quando abbiamo cominciato ad occuparci dell’area di Bosco Virgiliano, abbiamo sempre pensato che l’obiettivo finale fosse quello di ottenere uno spazio verde, con tante attività e disponibile ad un USO PUBBLICO CORRETTO. Siamo convinti che il campo-gioco che proponiamo sopperisca ad un bisogno fondamentale dei bambini di città che ormai conoscono l’ambiente più per sentito dire che per esperienza diretta e, pertanto, quando sono all’aperto, non si sentono a loro agio a meno che non trovino spazi e giochi già strutturati. Il filo conduttore dell’iniziativa è proprio il recupero dell’autonomia del bambino che, opportunamente aiutato, gli permette di dare sfogo liberamente alle proprie capacità innate di inventare, muoversi, mettersi alla prova.

La varietà e la dimensione delle esperienze spazio-temporali sono alla base dello sviluppo della memoria, della creatività, delle abilità, del senso di sicurezza e dello spirito di iniziativa.

La scuola lavora quasi esclusivamente su sistemi simbolici, dando per scontata l’esperienza della realtà, che, invece, si va riducendo sempre più sia sotto l’aspetto quantitativo sia sotto l’aspetto qualitativo. C’è quindi bisogno di un costante riferimento diretto con la realtà di ambienti per quanto possibili vari ed estesi perchè i bambini crescono in ,spazi limitati e poveri di stimoli fisici e sociali. I bambini ricevono messaggi, o più genericamente stimoli di natura simbolica, in misura enormemente più grande della loro esperienza del mondo fisico e sociale. Chiusi in spazi sempre uguali, ai bambini si offrono, quale finestra sul mondo, tante immagini e tante parole. La televisione li , ‘trasporta’ , in ogni luogo, fa vedere ogni sorta di paesaggio e di animale. Tutti i modi di vivere e di pensare sono analizzati ed esposti in opere scientifiche e di divulgazione realizzate con ogni sistema di comunicazione. I bambini interpretano questa enorme massa di messaggi sulla base della loro limitatissima esperienza del mondo, riducendone e alterandone profondamente i significati.

Ecco quindi che gli ambienti naturali possiedono qualità adatte al gioco che non possono essere sostituite in alcun modo e che sono indispensabili (sebbene non sufficienti) allo sviluppo armonico della personalità. L’irresistibile attrazione esercitata dagli ambienti naturali sui bambini può essere spiegata dal potenziale creativo dei bambini che si esprime nell’interazione con l’ambiente creativo per eccellenza: la natura stessa. Le qualità principali sono la varietà, la possibilità di interagire, di manipolare, la complessità, il piacere sensorio, la possibilità di esplorare, ecc.

L’aspetto più importante, però, è un senso generale di vita, non solo del bambino e dell’ambiente, ma del loro rapporto reciproco.

E’ anche un modo diverso di prendere coscienza dell’ambiente, di considerarlo un proprio luogo di vita e, alla fine, rispettarlo.