Parcobaleno è nato da un’idea di Andrea Fiozzi e Alberto Rovesti.

Legati da anni di militanza nella sezione locale del WWF, in occasione dello sfratto da parte del Comune di Mantova dalla sede di largo XXIV Maggio per la ristrutturazione dell’edificio cinquecentesco nel Museo della città di palazzo San Sebastiano, hanno pensato bene di passare “dalle parole ai fatti”. Spesso le associazioni ambientaliste non hanno saputo soddisfare la spinta dei propri aderenti in qualcosa di concreto, pratico e gratificante. Molte attività si limitavano alla raccolte fondi (gestiti altrove), denunce alla magistratura (che appagavano soprattutto l’aspetto litigioso e polemico della società), raccolte di firme (di cui non sempre era possibile conoscerne l’esito e l’efficacia), riunioni autoreferenziali che aumentavano la frustrazione e spegnevano gli entusiasmi. Correva l’anno 1996.

Fedeli interpreti della linea del “fare” e dell’importanza dell’educazione, Andrea e Alberto hanno cominciato a guardarsi intorno per cercare nel territorio un’idea praticabile per mettersi alla prova sul terreno del cambiamento. Non c’è stato bisogno di andare tanto lontano: ad un chilometro in linea d’aria dalla vecchia sede, nelle zone dove Andrea ha trascorso la sua infanzia, si stendeva in tutto il suo significato storico e – allora – Il suo oblio sociale, il parco di Bosco Virgiliano. Entrambi, memori delle frequentazioni dell’infanzia ricche di suggestioni e fantasie  che raccontavano di alberi/rifugio, tristi mini-zoo, vialetti nascosti e labirinti, scoperte e avventure, hanno immediatamente messo a fuoco l’opportunità che si offriva alla loro vista interiore: le sfide educative, che nel corso degli anni avrebbero subito un’accelerazione e una tragica involuzione sottraendosi ai bisogni fondamentali dei giovani di crescere sani, felici e civili.

Pescando dalla propria infanzia e da suggestivi progetti alternativi nordeuropei sull’educazione ambientale, nasce il progetto di centro di educazione ambientale e l’associazione non lucrativa che ne traccerà le linee, Associazione Anticittà.

Andrea Fiozzi

Nato a Mantova il 19/03/1962, da piccolo sogna di diventare guardia forestale. Studia Chimica all’Istituto Tecnico Industriale “Fermi” e, grazie ad un’ottima squadra di insegnanti, sviluppa interesse per le problematiche ambientali, interpretate da una solida formazione scientifica ma al tempo stesso creativa. Si iscrive a Scienze Forestali, svolge il Servizio Civile alternativo a quello militare nel WWF, partecipa all’organizzazione della prima lista verde italiana (1985), si candida nel 1990 e viene eletto consigliere comunale. Si dimette poi per guidare il Parco Regionale del Mincio, fino al 1995. Tutte attività legate all’aspetto “volontario” della sua quotidianità, una volta uscito dal lavoro, prima dal Centro Ricerche Materie Plastiche Montedison, poi  dall’ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

Il padre Alfredo (maestro e direttore didattico) fin da piccolo gli ha raccontato e mostrato i “parchi robinson”, strumenti ludico-educativi nati negli anni 70 dalle geniali intuizioni del Comitato Italiano Gioco Infantile di Torino sul “gioco come fattore della società”.

Alberto Rovesti

Nato a Sassuolo (Modena) il 10/12/1966, da piccolo sogna e continuare a sognare anche adesso.  Studia arte applicata all’Istituto d’Arte di Mantova e poi consegue un diploma di specializzazione in progettazione ambientale nel 1990. La sua vita cambia completamente nel 1988 quando svolge il servizio civile presso il WWF di Mantova dove incontra e conosce Andrea, allora responsabile della sezione locale. Dal 1989 al 1991 riorganizza e rilancia l’attività di educazione ambientale del WWF a Mantova. Dal 1990 al 1995 partecipa attivamente come consigliere ai lavori dell’Assemblea del Parco Regionale del Mincio. Nel 1996 fonda con Andrea l’Associazione Anticittà costituita per gestire l’area dell’ex Servizio Giardini di Bosco Virgiliano, assumendone la carica di presidente fino al 2017.

Intanto, dal 1992 al 2002 svolge l’attività di Guida Ambientale Escursionistica in diversi Parchi e riserve naturale italiane. Dal 2002 ad oggi si occupa di Comunicazione ambientale con una importante esperienza nel mondo del riciclo dei rifiuti e della sostenibilità ambientale. Attualmente si divide tra Mantova e Modena. Nei momenti liberi gira il mondo in bici a piccole tappe..

 “Anal nathrakh, urth vas bethud, dokhjel djenve”
ovvero
” Per il respiro del drago, per la magia della vita e della morte, io ti ordino di fare”