Riuscitissima serata quella di ieri per l’edizione mantovana della “Notte Europea della Civetta”!
In un’Aula Verde strapiena (almeno sessanta i partecipanti) si sono svolte le Interessantissime e simpatiche relazioni dei tre esperti Davide Aldi, Achille Peri e Cristiano Sbravati, che hanno detto tutto e di più su presenze, abitudini, caratteristiche e aneddoti dei nostri strigiformi.
A disposizione dei presenti un modello di nido artificiale per civetta e lo schema di costruzione con misure e materiali da portarsi a casa per realizzarselo.
Attesissima la camminata nel bosco per sentire le risposte dell’allocco ai lanci dei canti registrati. Suspance a non finire. I tentativi fatti nelle prime due zone scelte hanno restituito un silenzio di tomba… Con poche speranze ci siamo spostati verso l’argine della Vallazza e dopo un paio di lanci ecco rispondere dapprima una femmina (per quei pochi che l’hanno sentita) e poi, subito dopo, il chiaro “hoot” del maschio che, a detta di Achille, parrebbe essere quello già registrato qualche anno fa. Sono in corso approfondite analisi del fonogramma… Ma la serata non è finita lì! Dopo un quarto d’ora ha cominciato a cantare un altro allocco maschio dall’altra parte di Parcobaleno! Ottimo indice di biodiversità e ricchezza del territorio. Prima di chiudere, verso mezzanotte, è stato liberato un bell’esemplare di Gufo comune perfettamente ripresosi grazie alle cure del Centro di Recupero, dopo che è stato trovato circa un mese fa a lato di una strada in seguito ad un probabile impatto con un auto.
Grazie ai volontari del CRAS Parcobaleno per il lavoro quotidiano che svolgono e al Gruppo Naturalistico Mantovano per la collaborazione all’organizzazione dell’evento.
E grazie a tutti color che hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo!